Bellavista

Bellavista Rosé - 0.75l

Tipologia

Vino

Tipologia 2

Franciacorta Brut

Alcol %

12.5

Formato

0.75l

Dosaggio

6 g/l

Temperatura di servizio

8/10°C

Annata

2015

Località

Italia - Lombardia

Vitigni

Chardonnay (56%), Pinot Nero (44%)

Scheda tecnica Bellavista Rosé - 0.75l

Garbo e decisione, delicatezza e forza si combinano in questa deliziosa e rara cuvée. Le uve utilizzate sono chardonnay per circa il 60% e pinot nero. La selezione dei vini base è come sempre decisiva, tanto che l’assemblaggio finale è scelto tra ben 30 selezioni di vendemmia, alcune delle quali maturano in piccoli fusti di rovere bianco. L’affinamento in cantina non dura meno di 4 anni, a partire dalla vendemmia.

Colore

Le giovanili sfumature rosa tenue, capaci di evolvere in preziose tonalità antiche con l’invecchiamento in vetro, sono avvolte da una schiuma bianchissima e da un perlage serrato e persistente.

Abbinamenti

Perfetta con un plateau di crostacei al vapore, accompagnerà, esaltandoli, anche salumi più poveri come il ciauscolo e la mortadella.

Sapore

Il sorso è carnoso, asciutto, fresco ma non aspro, capace di vibrazioni armoniose e seducenti che ricordano il ribes nero e la mandorla dolce.

Profumo/Olfatto

Le danze aromatiche sono aperte da profumi di pesca bianca, seguiti e ampliati da richiami di fragoline di bosco, fiori di campo e pane tostato.

Cantina

Bellavista
Non c’è appassionato che nel nominare quelli che sono i più grandi Franciacorta di sempre, non pensi immediatamente ad alcune delle bottiglie prodotte da una delle più importanti “maison” del bresciano: Bellavista. La storia di questa importantissima cantina ha radici lontane: è infatti nel 1977 che Vittorio Moretti decide di investire nelle campagne che circondano Erbusco, con l’intenzione di produrre spumanti capaci di rivaleggiare, in qualità, con i famosi Champagne francesi. Una visione che dal nulla è diventata realtà, con la nascita di un tessuto produttivo probabilmente unico per dinamicità e per crescita qualitativa. Il nome della cantina deriva dalla collina su cui sorge, e da cui con lo sguardo si riesce a spaziare verso il Lago d’Iseo, verso la Pianura Padana e verso le vicine Alpi: un luogo di rara bellezza. Oggi Bellavista raccoglie i frutti degli oltre cento appezzamenti sparsi a macchia di leopardo un po’ in tutto il territorio della denominazione, fonti di quella diversità geologica e climatica che sta alla base del successo di questa cantina, simbolo non solo della Franciacorta ma di tutta l’Italia del vino. Le bottiglie che ogni anno escono dallo stabilimento di Erbusco spiccano, tutte, per eleganza e per precisione stilistica, tanto da riuscire a essere immediatamente riconoscibili. Un vero e proprio “stile Bellavista”. Attualmente la superficie vitata si avvicina ai duecento ettari, per una produzione che sfiora il milione e mezzo di bottiglie annue. Brut, Extra Brut, Satèn, poi la Riserva Vittorio Moretti, il Nectar, l’insuperabile Alma Gran Cuvée e il fantastico Pas Operé: tutte le etichette che vanno sotto il nome di “Bellavista” rappresentano ormai da anni un punto fermo e indiscusso per tutti gli amanti delle bollicine di Franciacorta. Spumanti, quelli che escono dalla cantina di Erbusco, simbolo indiscusso del più alto Made in Italy, e sinonimo incontrastato di originalità, qualità ed eccellenza.